Jun 08, 2023
La scansione trova una collana con denti di megalodonte nel relitto del Titanic
A necklace carrying the tooth of a prehistoric shark known as a megalodon
Una collana che trasporta il dente di uno squalo preistorico noto come megalodonte è stata scoperta tra i rottami del Titanic durante una scansione digitale della nave affondata.
Per più di 100 anni, la collana è rimasta sul fondo dell'oceano dopo l'affondamento del Titanic nel 1912, secondo la Magellan, una società di investigazioni sulle acque profonde che ha effettuato la scansione.
Le immagini della scansione mostrano una collana d'oro con un dente di megalodonte, scientificamente noto come Otodus megalodon, uno squalo preistorico vissuto più di 23 milioni di anni fa.
I megalodonti erano più veloci di qualsiasi squalo vivente oggi e abbastanza grandi da mangiare un'orca in soli cinque morsi.
La collana è stata scoperta da Magellan durante un progetto per produrre una scansione digitale a grandezza naturale del Titanic, che secondo la società è il più grande progetto di scansione subacquea della storia.
Richard Parkinson, amministratore delegato di Magellan, ha affermato che la scoperta è stata "sorprendente, bella e mozzafiato".
"Ciò che non è ampiamente compreso è che il Titanic è diviso in due parti e c'è un campo di detriti di tre miglia quadrate tra la prua e la poppa", ha detto Parkinson a ITV la settimana scorsa. "La squadra ha mappato il campo in modo così dettagliato che abbiamo potuto individuare quei dettagli."
All'inizio di questo mese sono stati rilasciati i dettagli del progetto. Magellan e i cineasti Atlantic Productions dissero all'epoca che un team di scienziati utilizzò la mappatura delle profondità marine per creare "un esatto 'gemello digitale' del relitto del Titanic per la prima volta".
Il megalodonte superpredatore estinto era abbastanza grande da mangiare le orche, dicono gli scienziati
Gli scienziati sono riusciti a "rivelare i dettagli della tragedia e scoprire informazioni affascinanti su ciò che realmente accadde all'equipaggio e ai passeggeri in quella fatidica notte" del 14 aprile 1912, si legge nel comunicato stampa di inizio mese.
Il Titanic era il più grande transatlantico in servizio all'epoca, ritenuto quasi inespugnabile. Ma colpì un iceberg nell’Atlantico e più di 1.500 persone morirono nel naufragio, scioccando il mondo e suscitando indignazione per la mancanza di scialuppe di salvataggio a bordo.
"Il più grande progetto di scansione subacquea della storia" offre una visione mai vista prima del Titanic
Secondo il comunicato, le scansioni del relitto sono state effettuate nell'estate del 2022 da una nave specializzata di stanza a 700 chilometri (435 miglia) al largo delle coste del Canada. Protocolli rigorosi proibivano ai membri del team di toccare o disturbare il relitto che, secondo gli investigatori, veniva trattato con il "massimo rispetto".
La replica digitale finale è riuscita a catturare l'intero relitto, comprese sia la sezione di prua che quella di poppa, che si erano separate durante l'affondamento.